Sono convinta che la paura di essere respinti dagli altri sia una delle cose principali che impedisce alle persone di compiere dei passi di fede e obbedire a quello che Dio mette loro nel cuore.
Dio ha un buon piano per la tua vita, e non vuole che tu sia tormentato dalla paura degli altri o che quella paura ti impedisca di adempiere il tuo destino. La Sua volontà per te è che tu vada avanti, fiducioso del Suo amore e confidando che Lui si prenderà sempre cura di te.
Abbiamo, però, anche un nemico, Satana, che farà di tutto per impedirci di adempiere il buon piano che Dio ha in serbo per noi. Ogni volta che compiremo dei progressi verso ciò che Dio desidera per la nostra vita, il diavolo cercherà di contrastarci con la paura, nel tentativo di farci indietreggiare.
Una delle tattiche principali del nemico è proprio quella di incuterci paura allo scopo di impedirci di compiere progressi. Vuole che abbiamo paura delle nostre circostanze e di quello che diranno gli altri. Vuole che ci focalizziamo sui vari “e se”: e se faccio una figuraccia? E se gli altri non approvano? E se la mia reputazione ne soffrirà? E così via!
Tutti noi, di tanto in tanto, ci ritroviamo davanti a un bivio nella vita: una situazione in cui dobbiamo decidere di avanzare nonostante la paura di quello che pensano gli altri. Se tuttavia ci fideremo di Dio, passo dopo passo possiamo imparare ad affrontare le nostre paure, beneficiando così di nuovi livelli di libertà.
Quando la paura ci attacca, la nostra prima reazione è quella di fuggire e tornare indietro, ma è allora che Dio dice: “Non fermarti proprio adesso! Continua ad andare avanti!”.
Come superare la paura dell’uomo
In Geremia 29:11 è scritto: “«Infatti io so i piani che ho per voi”, dice il Signore, “piani di prosperità e non di male, per darvi una speranza e un avvenire»”.
Dio ha pianificato un futuro grandioso per ciascuno di noi: un futuro all’insegna della speranza e di cose buone. Purtroppo, però, tanti credenti in Cristo non adempiono il loro destino perché hanno paura di quello che gli altri penseranno, hanno paura di essere respinti.
La paura dell’uomo è un problema comune che ci fa indietreggiare e preoccupare di cose come: che cosa diranno di me? E se non saranno contenti? Mi respingeranno se non faccio a modo loro?
A tutti capita di dover lottare con l’insicurezza e la paura di essere respinti. Non c’è niente di male nel volere che le persone ci apprezzino, ma Dio non vuole che viviamo per compiacere gli altri. Non vuole che la paura di essere respinti, giudicati o criticati condizioni le nostre scelte.
Se intendiamo essere liberi dalla paura e perseguire tutto ciò che Dio ha in serbo per la nostra vita, dobbiamo prendere la decisione di non lasciarci influenzare dalla paura dell’uomo.
Questo ha rappresentato un grosso problema per me, all’inizio del mio ministero. Sapevo che Dio mi stava chiamando a insegnare la Sua Parola, ma ciò richiedeva che io facessi delle scelte audaci (e che mi incutevano paura) per poter avanzare verso tutto quello che Lui aveva pianficato per me.
Tanto per cominciare, avevo delle amiche che non pensavano che io avessi la personalità giusta per essere un’insegnante biblica, e me lo dissero in faccia. Anziché essere entusiaste per me e per la visione che Dio mi aveva messo nel cuore, cercarono di scoraggiarmi!
Avevo anche creato un po’ di scompiglio nella chiesa che frequentavo, perché tante persone non credevano che le donne avrebbero dovuto insegnare. Persino alcuni parenti non compresero la chiamata di Dio sulla mia vita, e non vollero più avere niente a che fare con me.
Alla fine mi fu chiesto di lasciare quella chiesa, persi alcuni amici e certe persone non riuscirono proprio a comprendere la mia scelta.
Di certo non fu facile, poiché a nessuno piace sentirsi respinto. Sono, però, felice che Dio mi diede il coraggio di affrontare la paura delle opinioni altrui e di compiere quegli audaci passi di fede.
Adesso tremo al pensiero che avrei potuto non adempiere il piano di Dio. Se, infatti, avessi scelto di fuggire da quelle situazioni, ossia se avessi ceduto alla paura dell’uomo, non sarei dove sono oggi!
Vivi coraggiosamente
Dio ha pianificato una vita straordinaria e appagante per ciascuno di noi, e desidera guidarci mediante il Suo Spirito Santo verso la Sua perfetta volontà. Se però vogliamo quel tipo di vita, se davvero vogliamo beneficiare di tutto ciò che Gesù si è sacrificato per donarci, dovremo uscire dalla nostra “zona di comfort” e compiere dei passi di fede… anche se questo potrebbe voler dire essere respinti.
Dio vuole che viviamo coraggiosamente, sapendo che possiamo fare tutto quello che abbiamo necessità di fare per mezzo di Cristo che ci fortifica (ved. Filippesi 4:13).
Ora, non dico di fare scelte insensate o cose pericolose perché non vogliamo farci bloccare dalla paura. Vivere coraggiosamente significa essere audaci e assumersi dei rischi anziché fare solamente cose che ci fanno sentire “al sicuro”. Significa non permettere alla paura di quello che gli altri diranno e faranno di impedirci di obbedire a Dio e di esercitare tutto il potenziale che Lui ha messo dentro di noi.
Vivere coraggiosamente ci consente di seguire la guida dello Spirito Santo e di fare quello che Dio ci mette in cuore di fare, anziché accontentarci di una vita mediocre.
In Geremia capitolo 1, il Signore incaricò Geremia di trasmettere un messaggio al Suo popolo, un messaggio che non sarebbe stato accolto con entusiasmo. Ecco perché Dio disse a Geremia: “Non ti sgomentare e non scoraggiarti vedendo la loro faccia…” (ved. Geremia 1:17, AMP).
Quanto mi piace! In altre parole, il Signore gli disse: “Non permettere alla paura dell’uomo di impedirti di fare quello che Io ti ho detto di fare!”.
Se in passato sei stato respinto, la tentazione è quella di non correre più altri rischi. Quasi tutti in questa situazione pensano: “Non voglio più rivivere quell’esperienza!”.
Forse pensiamo che, così facendo, ci mettiamo al riparo da ulteriori delusioni, ma in realtà non facciamo altro che costruire dei muri tra noi e gli altri. Dio, invece, ci vuole liberi: liberi di seguire i nostri sogni e di fare tutto quello che Lui ci mette nel cuore di fare. Se però vogliamo davvero essere liberi, non possiamo vivere nella paura di quello che pensano gli altri.
Come dicevo, io sono stata respinta su più fronti quando cominciai a compiere dei passi verso la chiamata di Dio sulla mia vita. Per un periodo ho provato dolore e delusione. Adesso, tuttavia, rabbrividisco al pensiero di come le cose sarebbero andate se io avessi deciso di arrendermi, se avessi permesso alla paura delle opinioni altrui di impedirmi di andare avanti.
Che tu ci creda o no, quando adesso ci ripenso, credo che quelle persone mi abbiano fatto un favore. Mi hanno spinta ad aggrapparmi a Dio e a ricercare più che mai la Sua forza e consolazione. Quella situazione mi ha aiutata a fidarmi del Signore e ad acquisire una maggiore comprensione del Suo amore per me.
Vedi, il coraggio, ossia la fiducia necessaria per compiere dei passi di fede confidando in Dio, si acquisisce ricevendo una rivelazione dell’amore di Dio. Sapere che Dio è dalla nostra parte e ci ama senza condizioni ci dà la forza e il coraggio di fare cose che non avremmo mai fatto con le nostre sole forze.
In 1 Giovanni 4:18, la Bibbia dice: “Nell’amore non c’è paura; anzi, l’amore perfetto caccia via la paura…”. Comprendere l’incredibile amore che Dio ha per noi rafforzerà la nostra fede e ci darà la fiducia per andare avanti, nonostante la paura.
Tu disponi di tutto ciò che ti serve per affrontare la paura a testa alta. Forse in passato la paura degli altri ti ha fatto tornare sui tuoi passi, impedendoti di perseguire qualcosa che Dio ti aveva messo nel cuore. Se è così, non scoraggiarti! Ci siamo passati tutti.
Decidi, piuttosto, di imparare dal passato e di incamminarti con audacia verso il tuo futuro. Quando lo farai, potrai ricevere conforto dal sapere che Dio sarà con te a ogni passo che farai.