Siate irreprensibili e integri, figli di Dio senza biasimo in mezzo a una generazione storta e perversa, nella quale risplendete come astri nel mondo (Filippesi 2:15)
Ogni credente ha la responsabilità di vivere in modo integro, cioè di mettere in pratica la Parola di Dio e non di ascoltarla soltanto. Motivati da un timore reverenziale nei confronti del Signore, possiamo imparare a vivere in maniera corretta e cominciare a fare la differenza nell’ambiente in cui viviamo. Voi ed io dobbiamo stare attenti a ciò che lasciamo entrare nel nostro spirito e al modo in cui viviamo la nostra vita. Proverbi 4:23 ci dice di custodire il nostro cuore con ogni cura perché da esso sgorgano le sorgenti della vita. Io credo che dovremmo avere un atteggiamento prudente riguardo al modo in cui viviamo, non uno superficiale e noncurante. Dobbiamo prestare attenzione a quello che guardiamo, ascoltiamo, pensiamo e agli amici che frequentiamo.
Non dico che dobbiamo vivere seguendo le rigide regole imposte dall’uomo. Secondo alcuni, infatti, non possiamo fare uso di cosmetici o dobbiamo indossare abiti scialbi dalla testa ai piedi, ma non c’è niente di più legalistico di tutte queste leggi e regole che alcuni impongono. Per tanti anni io stessa ho avuto una relazione con Dio molto legalistica ed ero molto infelice, quindi l’ultima cosa che voglio fare è insegnarvi concetti legalistici. Dico solo che non dovremmo scendere a compromessi. Dovremmo riconoscere la nostra responsabilità in quanto cristiani di vivere in modo tale che i non credenti siano attirati a Dio dal nostro comportamento.
Giacomo 4:17 dice che chi sa fare il bene e non lo fa, commette peccato. In altre parole, se percepiamo che qualcosa è sbagliata, non dobbiamo farla neanche se la fanno altre cento persone senza pagarne alcuna conseguenza. Infatti potrebbe sembrare così, ma prima o poi tutti noi raccoglieremo quello che seminiamo.