Nella Bibbia, Dio parla spesso della nostra responsabilità nei confronti degli oppressi, degli affamati, delle vedove, degli orfani e degli stranieri, come pure di chi è solo, trascurato, dimenticato e denigrato. A Dio importa profondamente degli oppressi e degli affamati.
Le persone possono essere affamate in vari modi. Forse hanno cibo a sufficienza da mangiare, ma hanno fame di amore e di attenzione. Dio solleva chi è abbattuto dal dolore, protegge lo straniero, e sostiene l’orfano e la vedova. In che modo lo fa? Attraverso le persone. Ecco perché Dio ha bisogno di persone impegnate, sottomesse e consacrate, che vivono per soddisfare le necessità degli altri.
Madre Teresa disse una volta: “Non pensare che l’amore, per essere genuino, debba essere straordinario. L’unica cosa che dobbiamo fare è amare senza stancarci”.
Io ho compreso che tante delle persone che incontriamo tutti i giorni stanno semplicemente cercando di sopravvivere fino a quando qualcuno non le soccorra, e quel “qualcuno” potremmo essere tu o io. Permettiamo all’amore di Dio per chi soffre ed è disperato di operare attraverso di noi. Soddisfiamo le necessità di chi sta soffrendo spiritualmente, emotivamente e fisicamente. Amiamo senza stancarci!
Spunto di preghiera
Spirito Santo, dammi la capacità di amare senza stancarmi. Dammi un cuore come il Tuo verso i sofferenti e i bisognosi, e mostrami come posso soddisfare le loro necessità.