Infatti è per grazia (il favore immeritato di Dio) che siete stati salvati (liberati dal giudizio e resi partecipi della salvezza di Cristo), mediante la [vostra] fede. E ciò [la salvezza] non viene da voi [non è opera vostra, un prodotto dei vostri sforzi], ma è il dono di Dio; non è in virtù di opere [l’adempimento dei requisiti della legge], affinché nessuno se ne vanti (Efesini 2:8, AMP)
A me piace definire la fede in modo molto basilare e semplice da comprendere: vivere con un atteggiamento positivo che deriva da una profonda fiducia in Dio. Vivere per fede significa guardare ogni cosa in modo positivo e confidare nella potenza di Dio, che ci ama e desidera il meglio per noi. Quando abbiamo fede, possiamo affermare con profonda convinzione nel nostro cuore:
– “Io non so cosa fare, ma Dio lo sa”
– “Non capisco cosa sta succedendo nella mia vita, ma Dio aprirà una strada per me”
– “Non so come riuscirò a pagare tutte le bollette questo mese, ma Dio provvederà”
– “Questo momento difficile che sto attraversando non mi piace e mi addolora, ma io credo che Dio faccia cooperare tutte le cose per il bene di quelli che Lo amano, i quali sono chiamati secondo il Suo disegno” (ved. Romani 8:28).
– “Non mi piace la situazione che sto vivendo, ma il male che Satana aveva pensato contro di me, Dio lo convertirà in bene” (ved. Genesi 50:20).
Queste affermazioni e gli atteggiamenti che rappresentano dimostrano fede. Avere fede significa confidare sempre nell’amore di Dio e guardare oltre le proprie circostanze, verso il risultato finale. Avere fede significa essere sempre speranzosi e rifiutarsi di accettare la sconfitta. Le persone che vivono per fede possono riuscire a godersi ogni giorno della loro vita.
Spunto di riflessione: che cosa stai vivendo in questo momento che ti mette a disagio o che non comprendi? Scegli di avere un atteggiamento positivo riguardo alla tua situazione, e fidati del fatto che Dio la farà cooperare per il tuo bene.