Il Signore è il mio pastore [per nutrirmi, guidarmi e proteggermi], nulla mi manca (Salmo 23:1, AMP)
Essere in grado di mantenere un buon atteggiamento durante i momenti di sofferenza è una virtù ed è molto importante, ma soffrire di continuo non è la volontà di Dio per nessuno. L’apostolo Paolo disse di saper vivere nella povertà e anche nell’abbondanza (ved. Filippesi 4:12). In questa vita vivremo momenti difficili ma possiamo, e dovremmo, aspettarci che Dio ce ne liberi e ci restituisca la vita abbondante che ci ha promesso (ved. Giovanni 10:10).
Non dobbiamo considerare Dio come un dio avaro che si diverte a privarci di cose di cui abbiamo bisogno. Certo, ci sono volte in cui non otteniamo tutto quello che vogliamo e quando lo vogliamo, ma se Dio lo permette, ha un valido motivo: forse i tempi non sono giusti o noi non siamo abbastanza maturi per gestire quello che chiediamo, o forse Dio ha in mente qualcosa di meglio, ma non è mai perché Egli non ci vuole benedire. Questo pensiero semplicemente non è coerente con la Sua natura.