Dopo questi fatti, i Moabiti e gli Ammoniti, e con loro dei Maoniti, marciarono contro Giosafat per fargli guerra (2 Cronache 20:1)
Nel versetto odierno, i Moabiti, gli Ammoniti e i Maoniti mossero guerra al re Giosafat e al popolo di Giuda. In altri punti dell’Antico Testamento, anche gli Ittiti e i Perizziti causavano spesso problemi al popolo di Dio.
Nel nostro caso, abbiamo a che fare con la “paurite”, la “malattite”, la “stressite”, la “povertite”, gli antipatici “viciniti” e così via.
Quali sono, dunque, gli “-iti” che ti stanno perseguitando? Di qualunque cosa si tratti, puoi prendere spunto da come il re Giosafat reagì riguardo agli “-iti” che lo perseguitavano. Inizialmente ebbe paura, ma poi cambiò subito atteggiamento e “si disposte a cercare il Signore”. Determinato a voler udire la Sua voce, Giosfat proclamò persino un digiuno per tutto il regno a tale scopo. Sapeva, infatti, di avere bisogno di udire da parte di Dio. Aveva bisogno di un piano di battaglia, e solo Dio poteva dargliene uno che sarebbe andato a buon fine.
Come Giosafat, anche noi dovremmo sviluppare l’abitudine di correre a Dio anziché dalle persone, quando siamo nei guai. Dovremmo consultare Lui anziché fare affidamento sulla nostra propria saggezza o chiedere l’opinione degli altri. Quando ci troviamo in difficoltà, dovremmo “correre al trono, non al telefono”. Certo, Dio potrebbe usare una persona per darci un buon consiglio, ma dovremmo sempre consultare prima Lui.
Udire la voce di Dio è un ottimo modo per combattere la paura. Quando lo facciamo, la fede riempie il nostro cuore e scaccia la paura. Secoli fa, Giosafat sapeva di aver bisogno di udire la voce di Dio, e noi oggi abbiamo la stessa necessità. Assicurati di consultare Dio e di ascoltare la Sua voce, oggi.
LA PAROLA DI DIO PER TE OGGI:
Chiedi a Dio di proteggerti dagli “-iti” nella tua vita.