Bontà [anziché odio ed egoismo] e verità [piuttosto che ipocrisia e falsità] non ti abbandonino: legatele al collo, scrivile sulla tavola del tuo cuore. PROVERBI 3:3, AMP
Nel Salmo 45:1, il salmista paragona la sua lingua alla “penna di un abile scrittore”. In Proverbi 3:1-3, la Bibbia ti esorta a non dimenticare gli insegnamenti di Dio, ma a scriverli “sulla tavola del tuo cuore”. Da questi due versi emerge il fatto che il cuore è la tavola, mentre la lingua è la penna.
Quando proclamiamo la Parola di Dio ad alta voce, la stiamo, di fatto, scrivendo nel nostro cuore. Una volta scritta, sarà ancor più scolpita nel tuo cuore e sulla Terra. La Parola di Dio è per sempre “stabile nei cieli” (ved. Salmo 119:89), e noi facciamo sì che lo sia anche sulla Terra ogni qualvolta la pronunciamo. Quando le tue labbra sono ripiene della Parola di Dio, rappresentano un’arma contro il nemico. Usala!
Pensiero potente: la mia lingua è la penna, e il mio cuore, la tavola. Quando proclamo la Sua Parola, Dio scolpisce i Suoi insegnamenti nel mio cuore.