Com’è scritto: «Io ti ho costituito padre di molte nazioni» [Egli è stato nominato nostro padre] davanti a colui nel quale credette, Dio, che fa rivivere i morti, e chiama le cose [da Lui predette e promesse] che non sono come se [già] fossero ROMANI 4:17, AMP
Uno dei più grandi privilegi che noi abbiamo, ma di cui spesso non ci avvaliamo, consiste nel proclamare cose che non sono ancora manifeste come se già esistessero. Ad esempio, la Parola di Dio ci incoraggia a dire che siamo forti anche se siamo deboli (ved. Gioele 3:10). Se credi che Dio è capace di renderti forte, come la Sua Parola dice, perché continuare a definirti debole?
Noi dobbiamo dire quello che Dio dice e fare ciò che Egli fa, se vogliamo adempiere il Suo piano per noi e avere ciò che Lui vuole farci avere. Dovremmo proclamare le promesse di Dio come se già esistssero nella nostra vita (perché nel regno spirituale esistono!). Noi siamo chiamati a “camminare per fede e non per visione” (ved. 2 Corinzi 5:7). In altre parole, noi crediamo a quello che Dio dice nella Sua Parola più di quanto crediamo a ciò che vediamo.
Pensiero potente: io confido che nel corso della mia vita vedrò l’adempimento di tutte le promesse che Dio mi ha fatto nella Sua Parola.