
In verità, in verità vi dico che chi crede in me [segue, spera, confida e ha fiducia in me] ha (possiede ora) vita eterna. GIOVANNI 6:47, AMP
Finché avvengono miracoli, tutti sono disposti a seguire Gesù. Nel capitolo 6 di Giovanni, le persone seguivano Gesù per ciò che Lui faceva per loro, ma Egli le esortò a cercarlo per chi Lui è, non soltanto per le Sue opere. Dio vuole che cerchiamo il Suo volto, non la Sua mano.
Noi vivremo periodi in cui Dio ci sembrerà silenzioso e inattivo, quasi come se si nascondesse da noi. Lui non vuole che, in quei momenti, smettiamo di seguirlo, ma ciò avverrà se cercheremo soltanto la Sua mano, ossia quello che Lui può fare per noi. In questi periodi, quando Dio “si nasconde” e noi siamo alla Sua ricerca, la nostra fede può crescere. Se siamo felici solo quando nella nostra vita accadono eventi importanti ed entusiasmanti, non saremo mai stabili, perché quella non è la nostra routine, la nostra esperienza quotidiana. La nostra normale, naturale vita quotidiana può essere soprannaturale, quando ci fidiamo di Dio.
Pensiero potente: io cerco il volto di Dio, non la Sua mano. Io voglio Lui, e non soltanto ciò che Lui è in grado di fare per me.