Non temere, perché io ti ho redento [ti ho riscattato pagando un prezzo anziché lasciarti prigioniero]; ti ho chiamato per nome: tu sei mio! (Isaia 43:1, AMP)
Se hai deciso di goderti la migliore vita che Dio ha in serbo per te, devi renderti conto che il cambiamento che stai aspettando inizia da te. Devi credere a ciò che la Parola di Dio dice di te più di quel che dicono gli altri, le tue emozioni o la tua stessa mente. Le circostanze non sono il tuo problema, poiché non dureranno, ma finché non cambierai modo di pensare, qualsiasi cosa ti accadrà nella vita rimarrai bloccato.
Forse ti senti dire cose negative fin da quando eri bambino. Forse i tuoi genitori avevano dei problemi e sfogavano le loro frustrazioni su di te. Forse un insegnante si divertiva a denigrarti davanti a tutta la classe. Forse i tuoi genitori ti hanno paragonato a un altro fratello o sorella, facendoti sentire inferiore. Forse una o più relazioni non sono andate a buon fine e ti sei convinto che sia stata colpa tua. Qualunque sia la ragione della tua scarsa autostima e dell’atteggiamento negativo che hai verso te stesso, se davvero desideri il meglio di Dio per la tua vita, dovrai cambiare.
Vediti come Dio ti vede, non come il mondo ti vede o persino come tu ti vedi! Studia la Parola di Dio e scoprirai che sei prezioso, creato nel grembo di tua madre dalla stessa mano di Dio. Non sei un “incidente”. Se anche i tuoi genitori ti avessero detto che non ti volevano, ti assicuro che Dio ti vuole, altrimenti non saresti qui! Tu hai un grande valore, hai doni, talenti e hai uno scopo su questa terra. Dio dice che ti ha chiamato per nome e che sei Suo!
Dedica un momento a farti un’introspezione: che cosa vedi nel tuo cuore? Cosa pensi di te stesso? Se la tua risposta non è in linea con la Parola di Dio, ti incoraggio a cominciare subito a rinnovare la tua mente riguardo a te stesso.
Spunto di riflessione: Dio dice nella Sua Parola che tu appartieni a Lui e che Lui ti ha creato in modo unico e accurato. Ci credi?