Separa chi sei da ciò che fai

Separa chi sei da ciò che fai

Se uno è [innestato] in Cristo (il Messia), egli è una nuova creatura (con una natura completamente rinnovata)… (2 Corinzi 5:17, AMP)

Io ho compiuto degli errori nella mia vita, e sono certa che ne compirò ancora, ma mi apprezzo ugualmente. Il fatto che io non faccia sempre tutto giusto non influisce sulla mia identità in Cristo. Io so di essere amata e di essere una brava persona, perché ho imparato a separare chi sono (una nuova creatura in Cristo) da ciò che faccio.

Quando ti rendi conto che quello che fai non determina chi sei, puoi sperimentare un nuovo livello di libertà dal senso di vergogna. Quando sai che Dio ti apprezza, anche tu puoi cominciare ad apprezzarti in modo sano ed equilibrato, e quando inizierai a farlo, lo faranno anche le altre persone. Apprezzarti non significa inorgoglirti: vuol dire semplicemente accettarti per la persona che Dio ti ha creato per essere.

Tutti noi abbiamo dei comportamenti da correggere, ma accettare noi stessi come creature di Dio è vitale se vogliamo diventare emotivamente sani e spiritualmente saldi. Se riusciremo ad apprezzare noi stessi, saremo in grado di sconfiggere il senso di vergogna.

Spunto di preghiera:

Spirito Santo, aiutami a separare chi sono da ciò che faccio. Io posso apprezzarmi e sperimentare la libertà dalla vergogna perché Tu mi ami e sei costantemente all’opera nella mia vita.

Facebook icon Twitter icon Instagram icon Pinterest icon Google+ icon YouTube icon LinkedIn icon Contact icon